Progetto per l’installazione di un nuovo impianto di riscaldamento nel santuario
L’impianto di riscaldamento attuale è costituito da un sistema ad aria, alimentato da una caldaia obsoleta, insufficiente a riscaldare in maniera adeguata l’edificio di culto creando problemi di acustica a causa del rumore prodotto durante il funzionamento. Inoltre, poi la caldaia è alimentata a gas metano, la gestione comporta una spesa non più sostenibile.
L’intervento proposto scaturisce quindi dall’esigenza di riscaldare al meglio il bene monumentale, evitando di utilizzare sistemi di riscaldamento che possano provocare un impatto acustico e visivo rispetto alle strutture e che avrebbero rese inferiori a parità di consumi (per es. un impianto a raggi infrarossi).
Il progetto consiste nell’installazione di un sistema radiante costituito da sei pedane termiche SYRMA alimentate ad acqua calda, da porre sul pavimento sotto i banchi della navata principale e nel transetto. L’utilizzo delle pedane termiche della ditta SYRMA è stato scelto perché le pedane hanno ottenuto il brevetto internazionale di pedana termica o, meglio, di superficie riscaldante a pavimento ad altissima resa termica.
L’alimentazione idraulica della pedana viene resa possibile grazie alla particolare struttura del profilato di alluminio, entro il quale far circolare un fluido vettore riscaldato da una pompa di calore. Per la costruzione dell’impianto si dovrà realizzare sei pozzetti (uno per ogni pedana), contenenti i collettori per il collegamento alle pedane. I pozzetti saranno collegati alla rete idraulica d’alimentazione attraverso l’installazione delle tubazioni all’interno di alcune tracce ricavate nella pavimentazione. Il percorso delle tubazioni all’interno dell’edificio di culto è stato previsto in modo da limitare e mitigare al massimo l’intervento. Verranno infatti seguite le linee del cambio di colore della pavimentazione, discostandosi da esse solo in alcuni tratti di raccordo. Le tracce per il loro alloggiamento sono previste di dimensione minima necessaria per l’alloggiamento dei tubi, da 8 ad un massimo di 23 centimetri, come si evince dai disegni e dalle immagini di progetto. Le tracce saranno richiuse con lo stesso materiale, graniglia alla veneziana, realizzata con impasto di granulato di marmo e pietre con legante di calce e cemento, con superficie levigata di colore analogo alla pavimentazione esistente.
Benefici
La pedana termica SYRMA è una struttura funzionale, discreta e capace di portare e mantenere nell’edificio di culto un adeguato comfort termico nei fruitori senza creare condizioni ambientali che possano compromettere in alcun modo le opere d’arte presenti nel Santuario, poiché non creano nessun repentino salto termico, nessuna formazione di condense, nessun gradiente termico e temperature ambientali molto contenute e comunque non superiori ai 14 °C. Le pedane rimovibili verranno appoggiate sulla pavimentazione esistente, utilizzando il colore di finitura superficiale tipo legno quercia elegante, che si armonizza con il legno dei banchi e con il contesto. Infatti sopra le pedane saranno posizionati i banchi esistenti secondo la posizione attuale. A bordo pedana una cornice smussata in acciaio zincato di colore idoneo. La visione d’insieme, e quindi la percezione visiva dell’interno della chiesa, rimarrà in questo modo pressoché invariata. Non da ultimo va ricordato che l’intervento abbatte notevolmente i consumi energetici evitando inoltre gli sprechi economici causati fino ad ora dal mal funzionamento del vecchio impianto ad aria calda.
Autorizzazioni e collaborazione di terzi
In attesa di un’autorizzazione formale, la Soprintendenza delle Belle Arti ha già dato un parere favorevole al progetto, il quale sostenuto e coadiuvato dal Gruppo Astea, con la progettazione tecnica, il coordinamento delle varie ditte coinvolte e il finanziamento (con rimborso a rate).
Costo
Il costo totale ammonta a € 97.000, di cui € 30.000 saranno coperti da un Bonus. Per contribuire alla spesa è possibile fare un’offerta nell’apposita cassetta in chiesa, oppure tramite bonifico bancario all’IBAN IT42P0854937490000000404869, intestato a “Santuario della B.V. dei Sette Dolori”, presso la banca BCC di Filottrano.
Per visualizzare meglio il progetto, è possibile aprirlo in una nuova finestra cliccando qui.
